Festival Biblico 18ª edizione
e vidi un nuovo cielo e una nuova terra Ap 21,1
e vidi un nuovo cielo e una nuova terra Ap 21,1
Apocalisse è il libro con cui si chiude la Bibbia, uno scritto a tratti enigmatico, ricco di simboli e per questo di complessa interpretazione, ma anche colmo di speranza e di fiducia. Un libro di profezia, che porta con sé l’annuncio del significato della storia e apre a una visione sul futuro pur restando ben radicato nel presente, e di rivelazione – questo significa, infatti, il termine άποκάλυψις, apokálypsis, in greco – ponendo Gesù, il Crocifisso-Risorto, come chiave di lettura dell’intera vicenda umana e del mondo. Un libro che offre delle chiavi interpretative per decifrare questo presente ambivalente, con coraggio, senso di responsabilità e con uno sguardo di speranza, come recita il titolo scelto per la 18ª edizione “E vidi un nuovo cielo e una nuova terra” (Ap 21,1).
La diciottesima edizione del Festival Biblico è stata occasione sia per accostare il testo dell’Apocalisse e indagarne alcuni degli aspetti più salienti, sia per approfondire alcune questioni che segnano il nostro tempo e che questo libro ispira: quale può essere un nuovo senso del presente e del futuro? Stiamo già abitando il tempo nuovo? Come assumere il “mistero” in quanto parte integrante della vita umana che sfugge a ogni categorizzazione? Come interpretare la tensione costante tra bene e male? La vittoria dell’Agnello: la mitezza può davvero avere la meglio sulla forza, l’arroganza, le ideologie?
Il libro di Apocalisse, aperto nelle diverse prospettive indicate, è stato l’elemento generativo degli incontri e degli eventi del Festival Biblico in programma nel corso del 2022: gli appuntamenti dal vivo dal 5 al 29 maggio nelle città e nelle province delle Diocesi aderenti al progetto – Vicenza, Verona, Padova, Adria-Rovigo, Vittorio Veneto, Treviso – e, il 18 e 19 giugno, il fine settimana di Festival Biblico in villeggiatura, l’esperienza dal vivo che ci accompagna alla scoperta di aree interne e spesso considerate marginali del Veneto. A chiudere l’anno è stato, invece, nella seconda metà del mese di ottobre, il nuovo format Scuola del pensare, che ha proposto un momento formativo sul contenuto biblico/culturale pensato con l’obiettivo di incentivare l’uso del pensiero critico per leggere la complessa contemporaneità.
Inoltre, nel mese di aprile, è stato lanciato il primo podcast originale del Festival Biblico: Credo, una narrazione a più voci, un viaggio intimo tra esperienze ed esistenze, che ha raccontato cosa voglia dire credere oggi in Italia e quale sia il rapporto dei giovani con la fede e la religione.
Il Festival Biblico è un progetto promosso da Diocesi di Vicenza e Società San Paolo al quale aderiscono le Diocesi di Verona, Padova, Adria-Rovigo, Vittorio Veneto, Treviso.
© Foto di Nicola Zolin