Isole che Parlano XXVI edizione

3-11 settembre 2022, Palau, Arzachena, Luogosanto, La Maddalena

festival internazionale diretto da Paolo Angeli e Nanni Angeli

Dal 2017 GLASS studio cura l’ufficio stampa regionale e nazionale dello storico festival internazionale diretto da Paolo Angeli e Nanni Angeli.

La poetica ispirata alla natura che prende forma nell’incontro tra strumenti acustici ed elettronica del duo composto da Fabio Mina e Francesco Savoretti; i ritmi cosmopoliti e multietnici di Ayom, una delle più importanti band di world music in Europa; il progetto solista di Synne Sanden esponente di un pop d’avanguardia che unisce musica e arte; i suoni del sassofono contralto, baritono e della zampogna di Christian Ferlaino che unisce free jazz e i grandi esponenti del sax sperimentale con una matrice fortemente radicata nel mondo musicale della Calabria; il dialogo tra il suono della risacca e le improvvisazioni sulle strutture delle scale dell’Anatolia del kamancha di Melisa Yildirim e del saz modificato a doppio manico di Ahmet Ozan Baysal, due strumenti che affondano le loro radici nella memoria più antica del Mediterraneo; le voci eteree del Duo Ruut accompagnate dalla cetra da tavolo suonata a quattro mani; la chitarra battente di Alessandro Santacaterina che, grazie anche all’utilizzo di elettronica, loop station e percussioni, traghetta la tradizione calabrese a contatto con l’avanguardia di Bruno Madera e John Cage; il suggestivo canto del Tenore S’arborinu de Orune e del Tenore Ususule de Siniscola che ha scandito la “processione profana” che ha condotto il pubblico fino al cuore della Roccia dell’Orso; il quartetto di Yazz Ahmed, una delle nuove voci più quotate del jazz contemporaneo; il jazz contemporaneo ed eclettico dei Pororoca che fonde differenti generi e linguaggi, composizione e improvvisazione; e, infine, l’atteso concerto al tramonto sull’Isola di Spargi dove mare, vento e granito hanno dialogato con la tromba e l’elettronica di Yazz Ahmed, questa volta in solo.

 

Tutto questo e molto altro è stato il Festival Internazionale Isole che Parlano che ha regalato anche nel 2022 9 giorni – da lunedì 5 a domenica 11 settembre, con i due concerti di anteprima sabato 3 e domenica 4 settembre – di poesia e scoperte e che si è concluso come sempre sulla spiaggia di Palau Vecchio con il tradizionale Saluto al mare. L’emotivo contrappunto a cappella di Synne Sanden e Julie Kleive, accompagnato dalla risacca e dal bordone vocale degli spettatori, ha congedato il numerosissimo pubblico che ha applaudito gli artisti ospiti di questa XXVI edizione in alcuni luoghi particolarmente significativi e suggestivi della costa e dell’entroterra gallurese: la Tomba dei Giganti Coddu Vecchju ad Arzachena, il sito archeologico di Palazzo di Baldu a Luogosanto, la scogliera di Tegge a La Maddalena, Cala Martinella, la scogliera di Talmone, Porto Faro, la chiesetta di San Giorgio e la Roccia dell’Orso a Palau.

 

© Foto di Francesco Conversano

Per maggiori info:

www.isolecheparlano.it